lunedì 19 novembre 2012

La subirrigazione per lo smaltimento dei reflui - Parte 1


 

I MIGLIORAMENTI DEL SISTEMA PER FARLO FUNZIONARE 

consigli pratichi per migliorare ciò che già c'è o per progettare correttamente un nuovo impianto

 

Nel precedente post: La subirrigazione per lo smaltimento dei reflui funziona? abbiamo affrontato il tema della subirrigazione come metodo di smaltimento cercando di portare in evidenza la confusione che regna in questo momento circa i sistemi di "trattamento appropriato" così come definiti dalla normativa vigente (D.lgs 152/06 e seguenti).

Oggi vi voglio dare delle informazioni aggiuntive per far sì che nel caso voi MALAUGURATAMENTE sceglieste la sub-irrigazione come metodo di smaltimento delle vostre acque di fogna, questo vi dia meno problemi possibile.

1) I pretrattamenti o trattamenti primari
Questo è un capitolo molto delicato in quanto "chi ben comincia è a metà dell'opera".

Le vasche che costituiscono i pretrattamenti devono essere scelte secondo uno schema di calcolo condiviso da molti illustri docenti, nonchè in diversi testi di depurazione biologica, nonchè ripresi da diverse linee guida regionali e servono ad intrappolare tutto quanto potrebbe intasare la rete di subirrigazione (quindi solidi, oli, grassi, saponi, carta igienica, etc..)

Le acque nere (quelle provenienti dai wc) devono transitare attraverso una fossa di sedimentazione detta imhoff o biologica o settica. Per i piccoli insediamenti la scelta di uno o dell'altra tipologia è ininfluente. Cercate solo di posare quello che i vostri "controllori" (Comune, ARPA, ASL, ect..) vi chiedono per evitare conflitti e lungaggini burocratiche o sanzioni.
Più importate è il dimensionamento che queste vasche devono avere.
La vasca di sedimentazione DEVE AVERE VOLUME UTILE DI 250 lt per ABITANTE.
Vuol dire che se prendo una vasca di sedimentazione (imhoff, settica o biologica) per una famiglia di 4 persone, mi devo accertare che abbia un volume utile di 1000 lt o 1 mc.  
 Per le acque grigie invece (quelle derivate da lavelli, lavandini, docce, bidet, vasche da bagno, lavatrici, lavanderie) devono transitare attraverso una vasca condensagrassi o degrassatore.
Anche in questo caso importate è il dimensionamento che questa vasca deve avere.
La vasca condensagrassi DEVE AVERE VOLUME UTILE DI 75 lt per ABITANTE.
Vuol dire che, sempre per la famiglia di 4 persone, mi devo accertare che la fossa condensagrassi abbia un volume utile di 300 lt o 0,3 mc.  

Le acque grigie transitate attraverso la vasca condensagrassi si congiungono con la linea della acque nere verso la vasca di sedimentazione (imhoff o biologica o settica).

schema di funzionamento dei trattamenti primari



Nei prossimi post affronteremo i seguenti argomenti


2) La filtrazione fine

3) Il pozzetto di cacciata

4) La lunghezza del tubo di dispersione

5) Lo schema di posa delle tubazioni

6) La manutenzione

    

 

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